Siamo ormai agli sgoccioli e nel nostro percorso fatto per spiegarvi tutte le anomalie, gli errori e tutte le mancanze scritte nel testo della riforma elettorale mancherebbero ancora parecchie pagine. Ma il tempo stringe e quindi cercheremo di toccare solo le parti più critiche.
Tra le cose che più ci hanno colpito sono state quelle parti della riforma in cui le modifiche al testo originale erano incomplete, cioè la modifica proposta non è completa: in pratica la riforma dovrà essere completata con delle leggi che dovranno essere ideate, scritte, discusse e approvate successivamente all'eventuale entrata in vigore del nuovo testo!!! In buona sostanza non possiamo sapere come andrà veramente...vi sembra una buona riforma con un testo così incompleto???
Vi facciamo degli esempi: partiamo con l'elezione dei nuovi senatori. Non ci è infatti dato sapere come saranno eletti dai consigli regionali...ci penseremo...
Per i referendum popolari propositivi si rimanda a una legge costituzionale (che quindi necessiterà dei 2/3 del parlamento...)per stabilire condizioni ed effetti e ad una ordinaria per le modalità di attuazione...ci penseremo...
Anche raccogliendo 150.000 firme per una iniziativa legislativa del popolo la discussione del testo è demandato a una legge da pensare, scrivere, discutere ed approvare in futuro...ci penseremo...
Persino i diritti delle minoranze parlamentari saranno regolati da una legge che dovrà essere pensata, scritta, discussa ed approvata in seguito...ci penseremo...
Ma a voi sembra normale proporre una modifica così grande e devastante della Costituzione senza dire a noi cittadini come verrà effettivamente applicata? A noi NO!!!
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