Questa volta vorremmo segnalarvi questa iniziativa che secondo noi è assolutamente lodevole per almeno 2 motivi: per prima cosa potrebbe aiutare le popolazioni colpite dal recente terremoto nel centro Italia e poi sensibilizza tutti noi alla cultura del riciclo e quindi del differenziare la raccolta dei rifiuti.
Mercoledì prossimo, 28 Settembre a Limido Comasco ci sarà la raccolta di carta e cartone. Ebbene a Settembre Comieco (Consorzio Nazionale Recupero
e Riciclo degli Imballaggi a base
Cellulosica) per ogni 100Kg di carta e cartone raccolti (su base nazionale) in più rispetto a Settembre 2015 verserà 7€ direttamente ai Comuni colpiti dal sisma.
Può sembrare poco ma se in tutta Italia ci si impegnasse un po' si potrebbe davvero creare una bella cifra. Passate parola e ricordatevi di raccogliere tutta la carta che avete e mettetela fuori da casa Mercoledì 28 Settembre.
Da piccoli gesti nascono grandi cose!
Grazie a tutti i cittadini che vorranno collaborare.
Per maggiori informazioni potete consultare il sito COMIECO.
venerdì 23 settembre 2016
Referendum costituzionale
Si avvicina la data del referendum a cui saremo chiamati a decidere sulla riforma costituzionale. Gli attivisti di Limido Comasco sono già e saranno in prima fila per far conoscere i particolari di questo voto fondamentale per il futuro del nostro Paese. In collaborazione con il comitato del NO proporremo vari appuntamenti nel nostro territorio ma intanto vi mostriamo le immagini di un primo incontro a cui abbiamo assistito Domenica 18 Settembre a Como.
A confronto c'erano proprio i 2 comitati del SI e del NO rappresentati rispettivamente da Luca Gaffuri (consigliere regionale PD) e da Francesco Montorio, semplice cittadino e profondo conoscitore della Costituzione e di questa riforma.
A sinistra Montorio e a destra Gaffuri, le espressioni dei relatori nelle foto qui sotto (riproposte in ordine cronologico) sono più che esplicite sull'esito del dibattito!!!
A confronto c'erano proprio i 2 comitati del SI e del NO rappresentati rispettivamente da Luca Gaffuri (consigliere regionale PD) e da Francesco Montorio, semplice cittadino e profondo conoscitore della Costituzione e di questa riforma.
A sinistra Montorio e a destra Gaffuri, le espressioni dei relatori nelle foto qui sotto (riproposte in ordine cronologico) sono più che esplicite sull'esito del dibattito!!!
domenica 11 settembre 2016
Ricomincia la scuola...
Lunedì 12 Settembre è il primo giorno di scuola per la maggior parte degli studenti lombardi e, innanzitutto vuol partire da queste pagine un "in bocca al lupo" a studenti e insegnanti che si trovano ad affrontare un nuovo ed impegnativo anno scolastico.
Anno scolastico che nonostante le promesse del Governo, il quale con la riforma della "buona scuola" aveva promesso di risolvere il problema della assegnazione delle cattedre, ricomincia con l'incertezza su quali insegnanti avranno a che fare con i nostri figli. Cerchiamo di spiegare il perchè con qualche cifra: questa situazione sarebbe dovuta essere risolta dal famoso "CONCORSONE" che avrebbe dovuto garantire il posto fisso ai docenti e un avvio perfetto dell'anno scolastico, cancellando la solita girandola di supplenti (che invece quest'anno saranno ancora 100.000!!!). E allora diamo i numeri: al concorsone di aprile hanno partecipato 175.000 persone per 63.712 posti in palio, da suddividere in 1.484 graduatorie. Sono stati ingaggiati 5.000 commissari e centinaia di persone per vigilare sulle prove; entro 180 giorni si sarebbero dovuti sapere i risultati ma poi è arrivata una proroga a 215 giorni.
Risultato: a Sabato 3 Settembre abbiamo 288 graduatorie di merito approvate (su, ripetiamo 1.484...). Da queste 288 graduatorie sarebbero dovuti uscire 4564 vincitori ma già alle prove scritte molti sono stati bocciati, quindi saranno coperti 3.074 posti e i restanti rimarranno vacanti. In totale i posti vacanti dovrebbero essere circa 20.000!!!
Oltretutto almeno un terzo dei test del "concorsone" devono ancora essere corretti e quindi devono ancora essere effettuati gli orali. In più ci saranno quelli che faranno ricorso per essere stati trasferiti dall'estremo Sud all'estremo Nord (o viceversa). E voglio vedere come fa un insegnante a 1.300€ al mese a permettersi di affittare un appartamento (per esempio) a Milano lasciando a casa figli e compagni...
Per finire ci sono i ricorsi sul fronte della mobilità che riguarda circa 200.000 insegnanti (su 746.418).
A qualche insegnante potrebbe anche capitare di ricevere la cattedra per chiamata diretta direttamente dal dirigente scolastico...cosa capitata alla moglie del Presidente del Consiglio, speriamo possa succedere ad altri insegnanti di valore!
Insomma l'ennesimo pasticciaccio.
Un grosso "in bocca al lupo" ancora ad alunni e insegnanti!!
Anno scolastico che nonostante le promesse del Governo, il quale con la riforma della "buona scuola" aveva promesso di risolvere il problema della assegnazione delle cattedre, ricomincia con l'incertezza su quali insegnanti avranno a che fare con i nostri figli. Cerchiamo di spiegare il perchè con qualche cifra: questa situazione sarebbe dovuta essere risolta dal famoso "CONCORSONE" che avrebbe dovuto garantire il posto fisso ai docenti e un avvio perfetto dell'anno scolastico, cancellando la solita girandola di supplenti (che invece quest'anno saranno ancora 100.000!!!). E allora diamo i numeri: al concorsone di aprile hanno partecipato 175.000 persone per 63.712 posti in palio, da suddividere in 1.484 graduatorie. Sono stati ingaggiati 5.000 commissari e centinaia di persone per vigilare sulle prove; entro 180 giorni si sarebbero dovuti sapere i risultati ma poi è arrivata una proroga a 215 giorni.
Risultato: a Sabato 3 Settembre abbiamo 288 graduatorie di merito approvate (su, ripetiamo 1.484...). Da queste 288 graduatorie sarebbero dovuti uscire 4564 vincitori ma già alle prove scritte molti sono stati bocciati, quindi saranno coperti 3.074 posti e i restanti rimarranno vacanti. In totale i posti vacanti dovrebbero essere circa 20.000!!!
Oltretutto almeno un terzo dei test del "concorsone" devono ancora essere corretti e quindi devono ancora essere effettuati gli orali. In più ci saranno quelli che faranno ricorso per essere stati trasferiti dall'estremo Sud all'estremo Nord (o viceversa). E voglio vedere come fa un insegnante a 1.300€ al mese a permettersi di affittare un appartamento (per esempio) a Milano lasciando a casa figli e compagni...
Per finire ci sono i ricorsi sul fronte della mobilità che riguarda circa 200.000 insegnanti (su 746.418).
A qualche insegnante potrebbe anche capitare di ricevere la cattedra per chiamata diretta direttamente dal dirigente scolastico...cosa capitata alla moglie del Presidente del Consiglio, speriamo possa succedere ad altri insegnanti di valore!
Insomma l'ennesimo pasticciaccio.
Un grosso "in bocca al lupo" ancora ad alunni e insegnanti!!
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