In questi giorni in cui si parla molto della riforma della scuola gli attivisti di Limido Comasco vogliono mettere in evidenza una situazione davvero spiacevole che si è venuta a creare alla scuola primaria proprio di Limido.
Sono infatti un paio d'anni che dalla dirigenza scolastica non viene più garantita la cura dei bambini da parte degli insegnanti: si è dovuti quindi ricorrere ad appaltare il servizio ad una società privata che fornisce delle educatrici (non insegnanti...)che si occupano della cura dei bambini durante le 2 ore di refezione insieme ad un numero ridotto di insegnanti. Il tutto sembrerebbe per un taglio dei costi e quindi con l'impossibilità di far presenziare più insegnanti in quelle ore.
La scuola dell'obbligo è quindi diventata un lusso? Facciamo 2 calcoli prendendo ad esempio una famiglia che abbia 2 bambini alle scuole primarie ( e ce ne sono parecchie); è vero i libri sono gratuiti, però cominciamo ad aggiungere 4,79€ di buono mensa di cui ogni bambino usufruirà per almeno 80 giorni per un totale annuo di 765€ (fin qui ci può stare, mangiano per cui pagare è giusto). Dovendo poi essere curati da qualcuno, il servizio costa 167€ a bambino.
Le lezioni al mattino cominciano alle 8:30 e per chi comincia a lavorare prima c'è la necessità di portare i figli in un orario antecedente a scuola: il servizio costa 396€ a bambino.
Per qualcuno ci sarebbe poi da aggiungere il servizio di trasporto con il pullmino e per qualcun'altro anche il servizio di post-scuola che comunque viene effettuato un solo giorno a settimana.
In totale la scuola può venire a costare a una famiglia con 2 figli anche più di 1900€ all'anno!!! Oltretutto ricordiamo che queste spese, a differenza di chi iscrive i bambini a una scuola privata, non possono essere detratte con la dichiarazione dei redditi.
E' davvero questa la scuola pubblica che vogliamo??? Pensiamoci...
Nessun commento:
Posta un commento