Il Premier Matteo Renzi ha presentato oggi il nuovo Documento di Economia e Finanza, promettendo che non ci sarà un aumento delle tasse, sarà vero??? Ragioniamoci un po'.
Come pensa di recuperare 10 miliardi il Presidente del Consiglio? con una "spending review", una revisione di spesa o ancora più semplicemente tagli alla spesa pubblica. cosa comporta tutto ciò? Sostanzialmente tagli a Regioni e Comuni. Tagliando i finanziamenti alle Regioni quest'ultime dove dovranno andare a tagliare per far tornare i conti? Semplice, sulla sanità, siamo sicuri che è quello che ci serve? Sembra quasi ci sia un piano per privatizzare proprio il servizio sanitario. Quindi o le regioni tagliano o aumentano le tasse.
Stesso discorso per i comuni, già pesantemente penalizzati negli ultimi anni dalla spending review e dal patto di stabilità che penalizzano in modo enorme gli investimenti e i comuni "virtuosi". In pratica se un comune alla fine dell'anno riesce ad avanzare dei soldi non può usare questo "tesoretto" per costruire qualcosa che dia un servizio migliore ai cittadini, ma deve per prima cosa pensare a ridurre i debiti che ha già contratto. Il tutto per far risultare che il debito nazionale stia diminuendo. Ma se lo Stato taglia i finanziamenti ai comuni cosa faranno i Comuni stessi per non morire??? Semplice, si troveranno costretti ad aumentare le tasse. Singolare il fatto che il primo a criticare questa manovra sia stato Piero Fassino, Sindaco di Torino e compagno di partito di Matteo Renzi...se se lo dicono anche tra di loro...
Nessun commento:
Posta un commento