domenica 28 dicembre 2014
Approfondimenti sull'argomento "Fuori dall'Euro"
Nella pagina riguardante il referendum "No Euro", a cui potete accedere dal menù alla vostra destra, abbiamo inserito alcuni video molto interessanti per chi volesse approfondire l'argomento dell'uscita dalla moneta unica.
sabato 27 dicembre 2014
Parliamo di Legge di stabilità: i regali alle lobby!!!
Dunque ci risiamo. Puntuale e inesorabile come l’alternarsi delle stagioni, le fasi lunari e i cicli della vita, anche quest’anno è arrivata la richiesta di aumentare i pedaggi autostradali. Una richiesta che finora nessun governo, di destra o di sinistra, ha mai potuto rifiutare. Plastica dimostrazione del potere della lobby dei concessionari, incarnata dalla figura imponente del capo della loro associazione Aiscat, il vicepresidente di Unicredit Fabrizio Palenzona, ex presidente margheritino della Provincia di Alessandria. E possiamo scommettere che neppure nel 2015, sulle autostrade, si cambierà verso.
Di più. Con il consueto decreto Milleproroghe approvato dal consiglio dei ministri la sera del 24 dicembre, i concessionari hanno avuto anche un regalino di Natale. Vale a dire altri sei mesi di tempo, fino al 30 giugno prossimo, per mettere a punto le proposte di integrazione fra diverse tratte che offrirebbe loro, come previsto da una contestatissima norma del cosiddetto Sblocca-Italia, la possibilità di prorogare automaticamente e senza gara le concessioni a fronte di una promessa di nuovi investimenti. Conseguentemente, anche il termine per i nuovi piani finanziari slitta al 31 dicembre 2015. La ragione? Evidentemente c’è bisogno di più tempo per far digerire l’operazione, che favorirebbe soprattutto il gruppo Gavio, le Autovie Venete e l’Autobrennero, alla Commissione europea. Dove non è un mistero che ci sia una certa riluttanza a mandar giù norme poco profumate di concorrenza.
Come appunto questa, che ha già incassato il giudizio fortemente negativo della nostra Autorità dei trasporti presieduta da Andrea Camanzi. Naturalmente, per ciò che può valere: poco o nulla. E qui è d’obbligo ricordare un altro regalino pre natalizio che il governo, in quel caso targato Monti, aveva già fatto ai medesimi concessionari nel dicembre 2011. Perché la norma del Salva-Italia che istituì l’authority fece decorrere (guarda caso) la competenza sulle tariffe autostradali a partire dalle concessioni future. Quindi, se scatteranno anche le proroghe automatiche senza gara previste dallo Sblocca-Italia renziano, campa cavallo. Con il risultato che quando si parla di autostrade Camanzi è ancora di fatto completamente esautorato.
Come appunto questa, che ha già incassato il giudizio fortemente negativo della nostra Autorità dei trasporti presieduta da Andrea Camanzi. Naturalmente, per ciò che può valere: poco o nulla. E qui è d’obbligo ricordare un altro regalino pre natalizio che il governo, in quel caso targato Monti, aveva già fatto ai medesimi concessionari nel dicembre 2011. Perché la norma del Salva-Italia che istituì l’authority fece decorrere (guarda caso) la competenza sulle tariffe autostradali a partire dalle concessioni future. Quindi, se scatteranno anche le proroghe automatiche senza gara previste dallo Sblocca-Italia renziano, campa cavallo. Con il risultato che quando si parla di autostrade Camanzi è ancora di fatto completamente esautorato.
Il che contribuisce a spiegare perché ogni anno i pedaggi salgono, e salgono, e salgono. Dal 1999, anno della privatizzazione della concessionaria statale, e fino al 2013, i prezzi sono cresciuti del 65,9% a fronte di una inflazione del 37,4%. Conseguenza di un sistema assurdo tutto favorevole ai concessionari, ai quali consente di scaricare sulle tariffe anche gli extracosti di opere e investimenti anche se procedono al passo della lumaca. Il tutto sotto lo sguardo mai arcigno del governo di turno. Nel 2014, a fronte della richiesta di aumenti medi del 4,8 %, il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi ha concesso «solo» il 3,9%: appena due volte e mezzo l’inflazione programmata. Esultando per il risparmio (se un mancato rincaro si può definire risparmio...) «di 50 milioni» in favore de agli automobilisti senza però poter dire di quanto i profitti delle concessionarie sarebbero cresciuti. Peccato poi che quel tasso programmato, cioè l’1,5%, si sia rivelato ben superiore a quello reale. Ora l’inflazione annua è allo 0,2 %: venti volte inferiore all’aumento medio concesso dal governo .
E siamo al nuovo round. Ovvero, gli aumenti richiesti per il 2015. Rosario Trefiletti di Federconsumatori e l’ex senatore Elio Lannutti (Adusbef) affermano scandalizzati che i concessionari pretenderebbero stavolta aumenti fino al 9%. Il top, a quanto pare, per l’autostrada Roma-Pescara di cui è concessionario il costruttore abruzzese Carlo Toto, consigliere Aiscat. Tanto da far imbestialire il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente: «Gli ennesimi aumenti sull’autostrada sono una vergogna, è ora di dire basta». Per tutta risposta Lupi dice che il governo, irremovibile, non è disposto a concedere aumenti superiori al famoso tasso programmato: ancora l’1,5%. Ovvero, almeno sette volte l’inflazione reale.
Questa volta le ragioni dei concessionari sarebbero anche nel calo del traffico causato dalla crisi economica. Meno auto, meno incassi, meno profitti: dunque se ne facciano carico gli utenti. Ai quali però si dovrebbe pure spiegare come mai quando il traffico invece aumentava, gli incassi salivano e i profitti volavano, le tariffe aumentavano lo stesso .
Credito a Sergio Rizzo per questo articolo su "Il Corriere della sera" ....non certo un giornale vicino al Movimento 5 Stelle.
E siamo al nuovo round. Ovvero, gli aumenti richiesti per il 2015. Rosario Trefiletti di Federconsumatori e l’ex senatore Elio Lannutti (Adusbef) affermano scandalizzati che i concessionari pretenderebbero stavolta aumenti fino al 9%. Il top, a quanto pare, per l’autostrada Roma-Pescara di cui è concessionario il costruttore abruzzese Carlo Toto, consigliere Aiscat. Tanto da far imbestialire il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente: «Gli ennesimi aumenti sull’autostrada sono una vergogna, è ora di dire basta». Per tutta risposta Lupi dice che il governo, irremovibile, non è disposto a concedere aumenti superiori al famoso tasso programmato: ancora l’1,5%. Ovvero, almeno sette volte l’inflazione reale.
Questa volta le ragioni dei concessionari sarebbero anche nel calo del traffico causato dalla crisi economica. Meno auto, meno incassi, meno profitti: dunque se ne facciano carico gli utenti. Ai quali però si dovrebbe pure spiegare come mai quando il traffico invece aumentava, gli incassi salivano e i profitti volavano, le tariffe aumentavano lo stesso .
Credito a Sergio Rizzo per questo articolo su "Il Corriere della sera" ....non certo un giornale vicino al Movimento 5 Stelle.
domenica 21 dicembre 2014
Gazebo per raccolta firme #fuoridalleuro
Grande successo per il gazebo organizzato degli attivisti di Limido Comasco nelle giornate di Sabato 20 e Domenica 21. Un ringraziamento a tutti i cittadini, che in soli 2 giorni, ci hanno permesso di arrivare a raccogliere quasi 100 firme!!!
lunedì 15 dicembre 2014
domenica 14 dicembre 2014
Raccolta firme!!!
Causa maltempo (la pioggia rischiava di rovinare i moduli di raccolta firme che quindi sarebbero potuti essere invalidati)la raccolta firme per indire il referendum per uscire dalla moneta unica europea sarà effettuata nella giornata di Sabato 20 Dicembre. L'appuntamento per chi vorrà avvalersi di questo diritto è sempre al piazzale davanti alla Chiesa dalle ore 9:00.
mercoledì 10 dicembre 2014
Inizio raccolta firme per referendum "No all'Euro"
Gli attivisti di Limido Comasco informano che Sabato 13 Dicembre sarà organizzato il primo gazebo avente lo scopo di raccogliere le firme necessarie a poter organizzare un referendum per dire di no all'Euro. A Limido Comasco , tempo permettendo, l'appuntamento sarà dalle 9:30 nella piazza di fronte alla Chiesa.
Per darvi maggiori informazioni e notizie su questo evento abbiamo anche aperto una pagina dedicata su questo sito che potete vedere nel menù delle pagine sulla destra dello schermo.
Per darvi maggiori informazioni e notizie su questo evento abbiamo anche aperto una pagina dedicata su questo sito che potete vedere nel menù delle pagine sulla destra dello schermo.
sabato 29 novembre 2014
Questo è il Movimento 5 Stelle!!!
Riportiamo la riflessione fatta oggi, a mente fredda, da parte del nostro portavoce Daniele Pesco; riflessione che rispecchia il vero pensiero della maggior parte degli attivisti che sono alla base del nostro Movimento:
A volte forse, i principi nei quali crediamo fortemente possono portare a gesti impulsivi anche se fortemente sentiti. Abbiamo scelto di essere portavoce perché credevamo e crediamo fortemente nei principi del nostro movimento, ieri a me e Dino è sembrato che questi principi potessero essere stravolti. Dopo aver parlato, discusso ed ascoltato i nostri colleghi abbiamo deciso di continuare a dare fiducia al movimento di cui facciamo parte. Per questo abbiamo deciso di scrivere insieme questo post.
Eravamo in aula come molti altri e stavamo mettendo a punto l'intervento di commissione finanze sulla legge di stabilità che pochi minuti dopo è stato fatto. E' arrivata la notizia del comunicato politico 55 e subito abbiamo capito che era qualcosa di grosso..Appena letto il post abbiamo sentito la sensazione del vuoto assoluto.. il cambiamento che si annunciava lo abbiamo avvertito come troppo distante dall'idea di movimento che abbiamo sempre avuto. Non ci piaceva affatto. Forse la convinzione che le persone che hanno fondato il movimento potessero essere instancabili non ci ha mai fatto pensare a questo possibile passo.
Ne abbiamo parlato un po' con gli altri.. raccogliendo pareri diversi alcuni scettici alcuni accomodanti.. abbiamo parlato con Roberto che ci ha rassicurato su molti fronti soprattutto sul fatto che Beppe e Gianroberto hanno bisogno di sentirsi più vicini a noi portavoce e questo sarebbe stato un modo per riuscire ad attuarlo.. ma ancora non eravamo convinti, anzi pensavamo che la nostra idea di parità e orizzontalità del movimento stesse per essere smontata da lì a poco. Non potevamo accettarlo, ci siamo dissociati e il modo sapete bene quale sia stato. Poi io - Daniele - ho letto l'intervento sulla legge di stabilità e non possiamo negare che un po'di rabbia probabilmente sia scaturita anche grazie a ciò che stava succedendo ma siamo contenti che la direzione nella quale è stata diretta era quella giusta ossia contro il governo e la maggioranza.
Poi è arrivato il risultato della votazione sul blog.
Stop.
Di nuovo una forte sensazione.. ma non di vuoto...e a questo punto.. direste... di pieno??? Si forse era proprio una sensazione di pieno.... tutto o quasi il movimento ha espresso l'interesse e la volontà di avere altre persone come riferimento oltre a Beppe e Gianroberto. E non lo vuole in modo poco deciso, lo vuole e basta. Questa è stata la scelta degli attivisti degli iscritti al blog dei quali noi siamo portavoce.
Pochi minuti dopo c'è stata l'assemblea di gruppo. Sono scaturite molte perplessità e molte sono state le risposte. Fondamentalmente Beppe e Gianroberto hanno bisogno una mano nel gestire la complessità generale del movimento. Hanno scelto delle persone di cui si fidano. Queste persone sono nostri amici? Si. Ci fidiamo di tutti? In parte si. Nel tempo alcuni di loro hanno dato ampio spazio ad azioni e comportamenti al fine di trarne, secondo noi, un vantaggio in termini di visibilità personale.. sono cose che aiutano il movimento? Dipende.. se lo fai con idee condivise dalla maggior parte degli attivisti.. SI. Acquisisci maggiore popolarità e il movimento ci guadagna in termini di comunicazione che.. in questo modo arriva a più persone.. se lo fai con idee ulteriori rischi di fare dei grossi scivoloni.. e questo è successo.. ma fa parte di questo benedetto e a volte maledetto lavoro. Tutto ciò premesso abbiamo posto un quesito a Roberto, Luigi e Carlo presenti in assemblea ossia: ma.. nel caso in cui nell'ambito delle svolgimento quotidiano dei lavori del gruppo parlamentare o in commissione ci dovessero essere opinioni politiche diverse e contrastanti, come ogni tanto accade, voi vi sentirete legittimati a utilizzare questa vostra nomina e elezione per decidere qual'è la strada da prendere? La risposta è stata chiara e di condanna di eventuali e futuri atteggiamenti descritti nel quesito. Questo forse non è molto e forse la risposta era scontata ma a noi, in questo momento, basta e la prendiamo come una promessa a rispettare le scelte delle assemblee M5S siano esse piccole o grandi, nella speranza che la lotta di opposizione a governo e maggioranza, espressioni della solita e inadeguata classe politica italiana, continui in modo sempre più forte e deciso giorno dopo giorno. Crediamo fermamente nei principi del movimento che sosteniamo tutti i giorni. Continueremo a farlo. In bocca al lupo a tutti noi. Noi restiamo.
A volte forse, i principi nei quali crediamo fortemente possono portare a gesti impulsivi anche se fortemente sentiti. Abbiamo scelto di essere portavoce perché credevamo e crediamo fortemente nei principi del nostro movimento, ieri a me e Dino è sembrato che questi principi potessero essere stravolti. Dopo aver parlato, discusso ed ascoltato i nostri colleghi abbiamo deciso di continuare a dare fiducia al movimento di cui facciamo parte. Per questo abbiamo deciso di scrivere insieme questo post.
Eravamo in aula come molti altri e stavamo mettendo a punto l'intervento di commissione finanze sulla legge di stabilità che pochi minuti dopo è stato fatto. E' arrivata la notizia del comunicato politico 55 e subito abbiamo capito che era qualcosa di grosso..Appena letto il post abbiamo sentito la sensazione del vuoto assoluto.. il cambiamento che si annunciava lo abbiamo avvertito come troppo distante dall'idea di movimento che abbiamo sempre avuto. Non ci piaceva affatto. Forse la convinzione che le persone che hanno fondato il movimento potessero essere instancabili non ci ha mai fatto pensare a questo possibile passo.
Ne abbiamo parlato un po' con gli altri.. raccogliendo pareri diversi alcuni scettici alcuni accomodanti.. abbiamo parlato con Roberto che ci ha rassicurato su molti fronti soprattutto sul fatto che Beppe e Gianroberto hanno bisogno di sentirsi più vicini a noi portavoce e questo sarebbe stato un modo per riuscire ad attuarlo.. ma ancora non eravamo convinti, anzi pensavamo che la nostra idea di parità e orizzontalità del movimento stesse per essere smontata da lì a poco. Non potevamo accettarlo, ci siamo dissociati e il modo sapete bene quale sia stato. Poi io - Daniele - ho letto l'intervento sulla legge di stabilità e non possiamo negare che un po'di rabbia probabilmente sia scaturita anche grazie a ciò che stava succedendo ma siamo contenti che la direzione nella quale è stata diretta era quella giusta ossia contro il governo e la maggioranza.
Poi è arrivato il risultato della votazione sul blog.
Stop.
Di nuovo una forte sensazione.. ma non di vuoto...e a questo punto.. direste... di pieno??? Si forse era proprio una sensazione di pieno.... tutto o quasi il movimento ha espresso l'interesse e la volontà di avere altre persone come riferimento oltre a Beppe e Gianroberto. E non lo vuole in modo poco deciso, lo vuole e basta. Questa è stata la scelta degli attivisti degli iscritti al blog dei quali noi siamo portavoce.
Pochi minuti dopo c'è stata l'assemblea di gruppo. Sono scaturite molte perplessità e molte sono state le risposte. Fondamentalmente Beppe e Gianroberto hanno bisogno una mano nel gestire la complessità generale del movimento. Hanno scelto delle persone di cui si fidano. Queste persone sono nostri amici? Si. Ci fidiamo di tutti? In parte si. Nel tempo alcuni di loro hanno dato ampio spazio ad azioni e comportamenti al fine di trarne, secondo noi, un vantaggio in termini di visibilità personale.. sono cose che aiutano il movimento? Dipende.. se lo fai con idee condivise dalla maggior parte degli attivisti.. SI. Acquisisci maggiore popolarità e il movimento ci guadagna in termini di comunicazione che.. in questo modo arriva a più persone.. se lo fai con idee ulteriori rischi di fare dei grossi scivoloni.. e questo è successo.. ma fa parte di questo benedetto e a volte maledetto lavoro. Tutto ciò premesso abbiamo posto un quesito a Roberto, Luigi e Carlo presenti in assemblea ossia: ma.. nel caso in cui nell'ambito delle svolgimento quotidiano dei lavori del gruppo parlamentare o in commissione ci dovessero essere opinioni politiche diverse e contrastanti, come ogni tanto accade, voi vi sentirete legittimati a utilizzare questa vostra nomina e elezione per decidere qual'è la strada da prendere? La risposta è stata chiara e di condanna di eventuali e futuri atteggiamenti descritti nel quesito. Questo forse non è molto e forse la risposta era scontata ma a noi, in questo momento, basta e la prendiamo come una promessa a rispettare le scelte delle assemblee M5S siano esse piccole o grandi, nella speranza che la lotta di opposizione a governo e maggioranza, espressioni della solita e inadeguata classe politica italiana, continui in modo sempre più forte e deciso giorno dopo giorno. Crediamo fermamente nei principi del movimento che sosteniamo tutti i giorni. Continueremo a farlo. In bocca al lupo a tutti noi. Noi restiamo.
giovedì 27 novembre 2014
2 espulsioni e altre polemiche, ma chi vi racconta la verità???
Oggi sul portale del Movimento 5 Stelle si è votato per l'espulsione di altri 2 portavoce; direi che questo post di Paola Carinelli spiega piuttosto bene come stanno le cose e sicuramente nessuno ve le avrà raccontate in tv.
"Mi sono rotta la palle del buonismo, per cui mi tolgo un paio di ''sassolini dalle scarpe'' sui due personaggi in questione.
Oltre a non VOLER rendicontare,
Una ha assunto come collaboratore un giornalista vicino al #PD, al quale potrebbe (?) passare informazioni.
L'altro ha avuto accesso al server del gruppo e con la sua azione ha esposto tutto il gruppo parlamentare a rischi penali (oltre ad aver accesso alle nostre corrispondenze personali) http://goo.gl/86tf5W. Non pago, ha clonato il portale a fini presumibili di phishing (che è reato).
Per me da tempo queste due persone NON sono più del #M5S. Altrove sarebbero state sbattute fuori con una firma, da noi decidono gli iscritti"
"Mi sono rotta la palle del buonismo, per cui mi tolgo un paio di ''sassolini dalle scarpe'' sui due personaggi in questione.
Oltre a non VOLER rendicontare,
Una ha assunto come collaboratore un giornalista vicino al #PD, al quale potrebbe (?) passare informazioni.
L'altro ha avuto accesso al server del gruppo e con la sua azione ha esposto tutto il gruppo parlamentare a rischi penali (oltre ad aver accesso alle nostre corrispondenze personali) http://goo.gl/86tf5W. Non pago, ha clonato il portale a fini presumibili di phishing (che è reato).
Per me da tempo queste due persone NON sono più del #M5S. Altrove sarebbero state sbattute fuori con una firma, da noi decidono gli iscritti"
venerdì 21 novembre 2014
Abbandono piattaforma "Meetup"
Con il seguente comunicato gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Limido Comasco, informano di aver deciso per l'abbandono della piattaforma "Meetup" per privilegiare altre forme di comunicazione più economiche e dirette quali Facebook, questo sito internet, whatsapp e altro.
Gli attivisti proseguono come e più di prima la loro attività sul territorio e invitano i simpatizzanti che volessero collaborare con le nostre iniziative a contattarci tramite l'indirizzo e-mail: info@limido5stelle.it
Gli attivisti proseguono come e più di prima la loro attività sul territorio e invitano i simpatizzanti che volessero collaborare con le nostre iniziative a contattarci tramite l'indirizzo e-mail: info@limido5stelle.it
domenica 26 ottobre 2014
Parliamo della riforma dei Fondi pensione di Renzi???
Riportiamo qui il pensiero di Alberto Brambilla, Direttore master Università Cattaneo di Castellanza.
E' un po' lungo magari ma secondo noi vale la pena informarsi.
"Eravamo ben impressionati da questo premier che pensa sempre ai giovani; facevamo il tifo per lui, poi...sono arrivati "i fatti" in materia di previdenza e Tfr nella legge di stabilità e tutte le speranze riposte nel "nuovo corso" sono crollate.
Anzitutto gli 11 miliardi di deficit aggiuntivo: tanto poi qualcuno pagherà il debito, ma chi? I giovani ovviamente!!!
Peggio è la manovra del sul Tfr, diseducativa, ingannevole e miope. Diseducativa perchè anzichè informare i giovani sulla loro posizione previdenziale e spiegare che occorre pensare al futuro, si spinge al consumo immediato.
Il fondo pensione è un "libretto di risparmio" che sopperisce a molte esigenze nella vita.
Se si mette il Tfr nei fondi pensione si pagherà una imposta sostitutiva tra il 15% e il 9% in base agli anni di iscrizione. Se lo si lascia in azienda tra il 23% e il 27% per i redditi medio-bassi. Se in busta paga sarà assoggettato alla aliquota marginale che va dal 23% al 45% più le addizionali Irpef comunali e regionali. Un bel danno per il lavoratore, un vantaggio per il Fisco e per giunta cash. Anche nel caso delle anticipazioni la tassazione va dal 9% al 15% per motivi di salute al 23% per gli altri motivi.
Disincentivare il risparmio previdenziale carica tutto sulle fragili gambe dello Stato.
La tassazione sul rendimento del Tfr in azienda passerà dall'11,5% al 17%. Quella sui rendimenti dei contributi e del Tfr versati ai fondi pensione dall'11,5% al 20% e quella sui rendimenti dei contributi previdenziali delle Casse dei liberi professionisti (unico caso in Europa di doppia tassazione) dal 20% al 26%.
Avevano incentivato i lavoratori ad aderire ai fondi pensione permettendo forti agevolazioni fiscali, ora cambiano le regole in corsa.
Questa manovra è subdola perchè se il lavoratore non perde il posto di lavoro non può uscire per legge dai fondi pensione e si dovrà prendere per intero l'aumento della tassazione che si tradurrà in almeno un 10% in meno di pensione e con più soldi in busta paga si perderanno tante agevolazioni (trasporti, coniuge a carico, asili nido ecc. ecc.). Tutta questa complicazione per far avere a un lavoratore medio meno di 80€ al mese, creando forti problemi di liquidità alle imprese, soprattutto alle piccole.
A parte il modo in cui è scritta la legge (incomprensibile, forse volutamente, e in burocratese), i contenuti sono davvero preoccupanti per il nostro Paese."
Ma Renzi non era quello che doveva abbassare le tasse???
E' un po' lungo magari ma secondo noi vale la pena informarsi.
"Eravamo ben impressionati da questo premier che pensa sempre ai giovani; facevamo il tifo per lui, poi...sono arrivati "i fatti" in materia di previdenza e Tfr nella legge di stabilità e tutte le speranze riposte nel "nuovo corso" sono crollate.
Anzitutto gli 11 miliardi di deficit aggiuntivo: tanto poi qualcuno pagherà il debito, ma chi? I giovani ovviamente!!!
Peggio è la manovra del sul Tfr, diseducativa, ingannevole e miope. Diseducativa perchè anzichè informare i giovani sulla loro posizione previdenziale e spiegare che occorre pensare al futuro, si spinge al consumo immediato.
Il fondo pensione è un "libretto di risparmio" che sopperisce a molte esigenze nella vita.
Se si mette il Tfr nei fondi pensione si pagherà una imposta sostitutiva tra il 15% e il 9% in base agli anni di iscrizione. Se lo si lascia in azienda tra il 23% e il 27% per i redditi medio-bassi. Se in busta paga sarà assoggettato alla aliquota marginale che va dal 23% al 45% più le addizionali Irpef comunali e regionali. Un bel danno per il lavoratore, un vantaggio per il Fisco e per giunta cash. Anche nel caso delle anticipazioni la tassazione va dal 9% al 15% per motivi di salute al 23% per gli altri motivi.
Disincentivare il risparmio previdenziale carica tutto sulle fragili gambe dello Stato.
La tassazione sul rendimento del Tfr in azienda passerà dall'11,5% al 17%. Quella sui rendimenti dei contributi e del Tfr versati ai fondi pensione dall'11,5% al 20% e quella sui rendimenti dei contributi previdenziali delle Casse dei liberi professionisti (unico caso in Europa di doppia tassazione) dal 20% al 26%.
Avevano incentivato i lavoratori ad aderire ai fondi pensione permettendo forti agevolazioni fiscali, ora cambiano le regole in corsa.
Questa manovra è subdola perchè se il lavoratore non perde il posto di lavoro non può uscire per legge dai fondi pensione e si dovrà prendere per intero l'aumento della tassazione che si tradurrà in almeno un 10% in meno di pensione e con più soldi in busta paga si perderanno tante agevolazioni (trasporti, coniuge a carico, asili nido ecc. ecc.). Tutta questa complicazione per far avere a un lavoratore medio meno di 80€ al mese, creando forti problemi di liquidità alle imprese, soprattutto alle piccole.
A parte il modo in cui è scritta la legge (incomprensibile, forse volutamente, e in burocratese), i contenuti sono davvero preoccupanti per il nostro Paese."
Ma Renzi non era quello che doveva abbassare le tasse???
lunedì 20 ottobre 2014
Comunicato stampa
Gli attivisti del Movimento 5 Stelle
di Limido Comasco comunicano di aver avuto un incontro con il Sindaco e parte
della giunta in data 03/10/2014.
Tale incontro si è rivelato
sostanzialmente positivo: c’è stato un confronto aperto sulle prime attività
della giunta, i programmi con le decisioni più importanti da prendere per il
futuro e le rispettive proposte degli Attivisti.
Particolare importanza è stato dato
al progetto per l’ampliamento della scuola dell’infanzia, alla futura strategia
per la raccolta differenziata dei rifiuti (argomento da sempre a cuore al
Movimento) e alla richiesta da parte degli attivisti di trasmettere in diretta
streaming tutti i Consigli comunali, con anche la possibilità di poterli rivedere
successivamente sul sito internet del comune.
L’obiettivo è quello di poter
collaborare assieme su specifici progetti affinchè tutta la comunità ne possa
trarre giovamento.
E’ quindi auspicabile che in futuro
si possano ripetere questi incontri per confrontare le proprie esperienze cercando
di fornire un contributo in modo proficuo.
lunedì 13 ottobre 2014
App Limido 5 Stelle per Android
Una importante novità: gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Limido Comasco sono entrati a far parte del gruppo ufficiale di sviluppatori di App per Google Android. Di conseguenza da oggi l'applicazione "Limido 5 stelle" la potete trovare anche nel "Play store" ufficiale di Google Android.
martedì 30 settembre 2014
Il comune di Limido Comasco ricerca personale per lavori di tipo occasionale!!!
In questo periodo di grande crisi economica, bella iniziativa del comune di Limido Comasco che ha emesso un avviso pubblico di ricerca di personale per lavori occasionali. Tutti i dettagli dell'iniziativa potete trovarli cliccando qui.
Il comune ha a disposizione 500 voucher lavoro e si ha tempo fino al 15 Ottobre per presentare domanda.
Il comune ha a disposizione 500 voucher lavoro e si ha tempo fino al 15 Ottobre per presentare domanda.
giovedì 11 settembre 2014
Notizie dal comune di Limido Comasco
Qualche notizia interessante che ci sembra giusto proporre qui:
- Il sindaco ha indetto una assemblea pubblica in data 19 Settembre 2014 alle ore 21:00 presso l'oratorio San Luigi di Limido Comasco avente come ordine del giorno un approfondimento sulla Tasi e sul patto di stabilità.
Una prima brochure che spiega le modalità di calcolo di IMU e TASI potete trovarla cliccando qui.
- In secondo luogo il comune ha attivato un servizio SMS che ha come scopo quello di inviare tramite SMS o e-mail, a tutti i cittadini che ne faranno richiesta, messaggi contenenti informazioni su scadenze di contributi, bandi, eventi locali, concorsi, ecc. ecc.
Il foglio da compilare e consegnare in comune lo trovate anche cliccando qui.
- Il sindaco ha indetto una assemblea pubblica in data 19 Settembre 2014 alle ore 21:00 presso l'oratorio San Luigi di Limido Comasco avente come ordine del giorno un approfondimento sulla Tasi e sul patto di stabilità.
Una prima brochure che spiega le modalità di calcolo di IMU e TASI potete trovarla cliccando qui.
- In secondo luogo il comune ha attivato un servizio SMS che ha come scopo quello di inviare tramite SMS o e-mail, a tutti i cittadini che ne faranno richiesta, messaggi contenenti informazioni su scadenze di contributi, bandi, eventi locali, concorsi, ecc. ecc.
Il foglio da compilare e consegnare in comune lo trovate anche cliccando qui.
domenica 7 settembre 2014
2 parole Su BreBeMi....e di conseguenza Pedemontana
Il 23 Luglio scorso un raggiante Matteo Renzi ha inaugurato la nuova autostrada BreBeMi che, secondo lui, ha il vanto di essere stata finanziata solo da privati; beh non è proprio così semplice la storia.
La società BreBeMi è controllata da Intesa Sanpaolo e Gavio e ha chiesto al Cipe (il comitato che coordina gli investimenti statali) 450 milioni di sconto sulle tasse o ,in alternativa, un contributo diretto di 90 milioni e l'allungamento della concessione da 20 a 30 anni.
Ma come è stata costruita BreBeMi: degli 1,5 miliardi di costi propri, 830 milioni sono prestiti della Cassa depositi e prestiti (che è pubblica) e 700 della Bei (Banca Europea degli Investimenti, pubblica anch'essa). Insomma, se BreBeMi non ce la fa a pagare paghiamo noi!!! L'autostrada è fatta con debiti garantiti dallo Stato e ora chiede allo Stato l'aiutino che serve a pagare 800 milioni di oneri finanziari, cioè interessi sui debiti. I finanziamenti non sono infatti andati direttamente a BreBeMi ma al consorzio di banche dietro al progetto (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Centrobanca e Credito BErgamasco) che a sua volta li ha girati a un tasso più alto per remunerare il rischio, un pesante 7,8%.
Oltre a questo sono stati espropriati senza difficoltà migliaia di terreni agricoli per la gioia degli agricoltori lombardi il cui presidente è lo stesso Franco Bettoni presidente di BreBEMi...
I costi iniziali dell'autostrada dovevano essere di 800 milioni ma sono triplicati nel corso del tempo, a detta della società per il costo degli espropri stessi.
Ora il traffico è la metà di quello previsto e a chi chiede aiuto BreBeMi??? A noi!!!
E sono già 7 i progetti simili che hanno chiesto aiuti pubblici:
Tem Milano (la nuova tangenziale milanese in cui confluisce la BreBeMi che ha già avuto 330 milioni), Pedemontana Veneta (370 milioni), Pedemontana Lombarda (350 milioni), Autostrada Tirrenica Livorno-Civitavecchia (270 milioni che arriveranno con il decreto sblocca Italia).
Insomma, investimento privato, guadagno privato ma spesa pubblica!!!
W l'Italia.
Un grazie a Carlo Di Foggia de "Il fatto quotidiano" per i dati.
La società BreBeMi è controllata da Intesa Sanpaolo e Gavio e ha chiesto al Cipe (il comitato che coordina gli investimenti statali) 450 milioni di sconto sulle tasse o ,in alternativa, un contributo diretto di 90 milioni e l'allungamento della concessione da 20 a 30 anni.
Ma come è stata costruita BreBeMi: degli 1,5 miliardi di costi propri, 830 milioni sono prestiti della Cassa depositi e prestiti (che è pubblica) e 700 della Bei (Banca Europea degli Investimenti, pubblica anch'essa). Insomma, se BreBeMi non ce la fa a pagare paghiamo noi!!! L'autostrada è fatta con debiti garantiti dallo Stato e ora chiede allo Stato l'aiutino che serve a pagare 800 milioni di oneri finanziari, cioè interessi sui debiti. I finanziamenti non sono infatti andati direttamente a BreBeMi ma al consorzio di banche dietro al progetto (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Centrobanca e Credito BErgamasco) che a sua volta li ha girati a un tasso più alto per remunerare il rischio, un pesante 7,8%.
Oltre a questo sono stati espropriati senza difficoltà migliaia di terreni agricoli per la gioia degli agricoltori lombardi il cui presidente è lo stesso Franco Bettoni presidente di BreBEMi...
I costi iniziali dell'autostrada dovevano essere di 800 milioni ma sono triplicati nel corso del tempo, a detta della società per il costo degli espropri stessi.
Ora il traffico è la metà di quello previsto e a chi chiede aiuto BreBeMi??? A noi!!!
E sono già 7 i progetti simili che hanno chiesto aiuti pubblici:
Tem Milano (la nuova tangenziale milanese in cui confluisce la BreBeMi che ha già avuto 330 milioni), Pedemontana Veneta (370 milioni), Pedemontana Lombarda (350 milioni), Autostrada Tirrenica Livorno-Civitavecchia (270 milioni che arriveranno con il decreto sblocca Italia).
Insomma, investimento privato, guadagno privato ma spesa pubblica!!!
W l'Italia.
Un grazie a Carlo Di Foggia de "Il fatto quotidiano" per i dati.
venerdì 25 luglio 2014
Caso Grazia Mennella
Finalmente un po' di attenzione al caso Mennella anche da parte di deputati e senatori...qui sotto il video.
Da parte nostra massima solidarietà a Grazia!!!
giovedì 17 luglio 2014
Incontro M5S-PD del 17 Luglio su riforma elettorale e del Senato
Oggi ennesimo incontro tra i rappresentanti del Movimento 5 Stelle e del PD per discutere della nuova legge elettorale e della riforma del Senato. Potete vedere il filmato integrale qui sotto.
martedì 15 luglio 2014
Sabato 19 Luglio gazebo informativo a Turate
Visto il grande successo di Sabato 12 Luglio, abbiamo deciso di replicare l'evento anche Sabato 19 Luglio. L'appuntamento con i simpatizzanti sarà quindi dalle ore 9:30 sempre nello spazio antistante l'ingresso del municipio di Turate. Non mancate!!!
Aggiornamenti...
Sul nostro canale youtube "Limido 5 Stelle" abbiamo inserito 2 video: il primo è il video della serata che ha avuto luogo a Cantù con argomento il fondo di garanzia per piccole e medie imprese finanziato dagli stipendi rifiutati da parlamentari e senatori del Movimento 5 Stelle; con la partecipazione del consigliere regionale M5S Stefano Buffagni.
Il secondo, brevissimo, è stato girato durante il gazebo informativo organizzato a Turate Sabato 12 Luglio.
Infine è stata aggiornata anche la pagina della "Galleria fotografica".
Il secondo, brevissimo, è stato girato durante il gazebo informativo organizzato a Turate Sabato 12 Luglio.
Infine è stata aggiornata anche la pagina della "Galleria fotografica".
venerdì 11 luglio 2014
Gli organi di stampa....
Nella pagina "La stampa dice di noi", a cui potete accedere dal menù che trovate a sinistra di questa pagina, abbiamo inserito un altro paio di articoli che ci riguardano da vicino.
Comunicato stampa
Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Limido Comasco annunciano che hanno organizzato una serie di gazebo informativi che avranno luogo a Turate.
Feudo storicamente leghista ma che alle ultime elezioni europee ha visto completamente ribaltato questo status (il Movimento 5 Stelle si è affermata come seconda forza politica conquistando ben 770 consensi equivalenti al 18,4% dei votanti) il comune di Turate nell’anno prossimo dovrà anche rinnovare il suo consiglio comunale.
In un’ottica quindi di costante sviluppo della propria rete di attivisti il Movimento 5 Stelle tramite i propri portavoce organizza dei gazebo informativi per il secondo e il terzo Sabato di Luglio (12 e 19) con l’obiettivo di informare i cittadini turatesi dell’attività svolta nei comuni, in regione e al governo dai propri rappresentanti e per cercare di creare una rete di contatti tra i propri sostenitori sparsi su tutto il territorio provinciale.
L’appuntamento è quindi nelle date sopra indicate (in caso di meteo avverso gli appuntamenti sarebbero spostati alla Domenica) nello spazio attiguo all’ingresso del municipio di Turate a partire dalle ore 9:30; gli attivisti saranno a completa disposizione per ogni domanda o curiosità. Sono anche previsti interventi di ospiti a sorpresa.
Gli attivisti del movimento 5 Stelle
Feudo storicamente leghista ma che alle ultime elezioni europee ha visto completamente ribaltato questo status (il Movimento 5 Stelle si è affermata come seconda forza politica conquistando ben 770 consensi equivalenti al 18,4% dei votanti) il comune di Turate nell’anno prossimo dovrà anche rinnovare il suo consiglio comunale.
In un’ottica quindi di costante sviluppo della propria rete di attivisti il Movimento 5 Stelle tramite i propri portavoce organizza dei gazebo informativi per il secondo e il terzo Sabato di Luglio (12 e 19) con l’obiettivo di informare i cittadini turatesi dell’attività svolta nei comuni, in regione e al governo dai propri rappresentanti e per cercare di creare una rete di contatti tra i propri sostenitori sparsi su tutto il territorio provinciale.
L’appuntamento è quindi nelle date sopra indicate (in caso di meteo avverso gli appuntamenti sarebbero spostati alla Domenica) nello spazio attiguo all’ingresso del municipio di Turate a partire dalle ore 9:30; gli attivisti saranno a completa disposizione per ogni domanda o curiosità. Sono anche previsti interventi di ospiti a sorpresa.
Gli attivisti del movimento 5 Stelle
domenica 29 giugno 2014
Video incontro Renzi - Portavoce M5S
lunedì 23 giugno 2014
Settimana europea dell'energia
Segnaliamo una bella iniziativa del Comune di Limido Comasco; nell'ambito della settimana europea dell'energia il comune di Limido Comasco propone la "Rottamazione delle lampadine a incandescenza".
Per ogni lampadina ad incandescenza portata in comune nella settimana dal 23 al 27 Giugno verrà consegnata una lampadina a basso consumo.
Iniziativa valida fino ad esaurimento scorte.
Per ogni lampadina ad incandescenza portata in comune nella settimana dal 23 al 27 Giugno verrà consegnata una lampadina a basso consumo.
Iniziativa valida fino ad esaurimento scorte.
venerdì 30 maggio 2014
Risultati elezioni
Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Limido Comasco desiderano ringraziare i 451 cittadini Limidesi che alle elezioni europee hanno voluto confermare la loro fiducia nei confronti del Movimento; queste preferenze ci hanno permesso di rimanere il Comune della provincia di Como con la più alta percentuale di votanti per il Movimento e tra i primissimi in tutta la Lombardia.
Rinnovando i ringraziamenti invitiamo i cittadini a continuare a seguirci nelle nostre iniziative su internet e nei gazebo.
Per chi volesse mettersi in contatto con noi ricordiamo sempre che è attivo l'indirizzo info@limido5stelle.it o che se qualche cittadino volesse partecipare attivamente si può iscrivere al nostro meetup cliccando qui.
Rinnovando i ringraziamenti invitiamo i cittadini a continuare a seguirci nelle nostre iniziative su internet e nei gazebo.
Per chi volesse mettersi in contatto con noi ricordiamo sempre che è attivo l'indirizzo info@limido5stelle.it o che se qualche cittadino volesse partecipare attivamente si può iscrivere al nostro meetup cliccando qui.
giovedì 22 maggio 2014
Rappresentanti di lista
Per tutti i diretti interessati proponiamo una guida accuratissima sulle regole del voto che i rappresentanti di lista dovranno attentamente far rispettare prima, durante e dopo lo svolgimento delle elezioni. Potete scaricarlo cliccando qui.
Buon lavoro a tutti e...#Vinciamonoi!!!
Buon lavoro a tutti e...#Vinciamonoi!!!
mercoledì 21 maggio 2014
domenica 18 maggio 2014
Video serata 14 Maggio
Sul nostro canale youtube Limido5stelle potete ora trovare il video completo della serata di presentazione dei candidati alle elezioni europee organizzata dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Limido Comasco.
Inoltre sono state aggiunte delle foto della stessa serata nella galleria fotografica.
Inoltre un piccolo interessamento nei nostri confronti del "Corriere della sera" nella sezione riservata alla stampa.
Inoltre sono state aggiunte delle foto della stessa serata nella galleria fotografica.
Inoltre un piccolo interessamento nei nostri confronti del "Corriere della sera" nella sezione riservata alla stampa.
giovedì 15 maggio 2014
Video di presentazione dei candidati alle elezioni europee
Nella pagina dedicata alle elezioni europee che trovate nel menù a destra, potete ora vedere alcuni video di presentazione dei 4 candidati alle elezioni europee che sono venuti a trovarci nella serata del 14 Maggio, sosteneteli!!!
venerdì 9 maggio 2014
lunedì 28 aprile 2014
Nuovo indirizzo email
Da questo momento è disponibile anche il nuovo indirizzo e-mail da usare per contattarci:
info@limido5stelle.it
che si affianca al già presente
limido5stelle@gmail.com
info@limido5stelle.it
che si affianca al già presente
limido5stelle@gmail.com
domenica 27 aprile 2014
Gazebo del 26-04-2014
Sabato 26 Aprile abbiamo allestito il nostro gazebo nello spazio di fronte alla chiesa di Limido. Il gazebo era di tipo informativo per le prossime elezioni europee del 25 Maggio. Da qui alla data delle elezioni verranno proposti altri incontri con la popolazione sempre a titolo informativo. Tornate a trovarci per i dettagli. Intanto nella sezione "Galleria fotografica" trovate le immagini del gazebo e nella nuova sezione "La stampa dice di noi" trovate un articolo pubblicato su "La settimana" del 25-04-2014.
giovedì 24 aprile 2014
APP per Android
Per rendere più semplice a tutti il susseguirsi degli aggiornamenti del sito, noi attivisti abbiamo pensato di creare una app per tutti i dispositivi android che per mette tramite smartphone di seguire gli aggiornamenti che vengono proposti sul sito www.limido5stelle.it
La app la potete scaricare cliccando qui.
La app la potete scaricare cliccando qui.
Gazebo informativo 26 Aprile
Nella pagina delle iniziative è stato inserito l'appuntamento per il nostro prossimo gazebo informativo. In quell'articolo troverete tutti i particolari dell'evento.
mercoledì 23 aprile 2014
Comunicazione di servizio
Da questo momento il sito è raggiungibile anche all'indirizzo www.limido5stelle.it
lunedì 21 aprile 2014
Il gruppo di attivisti del Movimento 5 Stelle di Limido Comasco sbarca sul web...
Nel Marzo del 2014 si è venuto a creare anche a Limido Comasco un gruppo di attivisti del Movimento 5 Stelle. Lo sbocco più logico per noi è ovviamente sul web, media attraverso il quale, le idee del Movimento hanno potuto prendere piede, sono state discusse e sono state messe a disposizione di tutta la popolazione italiana.
Come logica conseguenza anche noi attivisti di Limido Comasco abbiamo voluto aprire questo canale di comunicazione con la popolazione, attraverso il quale vi proporremo di volta in volta le nostre iniziative. Tutto questo ovviamente ricordandovi che noi saremo sempre presenti sul territorio con i nostri gazebo per un confronto "faccia a faccia" con i cittadini che per noi è alla base di un buon governo.
A presto!!!
Come logica conseguenza anche noi attivisti di Limido Comasco abbiamo voluto aprire questo canale di comunicazione con la popolazione, attraverso il quale vi proporremo di volta in volta le nostre iniziative. Tutto questo ovviamente ricordandovi che noi saremo sempre presenti sul territorio con i nostri gazebo per un confronto "faccia a faccia" con i cittadini che per noi è alla base di un buon governo.
A presto!!!
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